presentazione – profilo
ovvero la mia storia professionale e forse anche non.
My history and professional life.
Giovanni Salici per l’Ambiente
La storia professionale è una garanzia di sensibilità verso la Natura. Una passione e conoscenza che si vuole condividere e tramandare ai clienti durante le escursioni e visite guidate. Scopri le origini delle attività.
Giovanni Salici per l’Ambiente è una “costola” professionale di “Giovanni Salici fotografia professionale ed altro ® ”
Agenzia e Studio che si occupa storicamente di fotografia (e non solo come cita la definizione aziendale).
Presentazione
Da una specializzazione, intrapresa in modo massivo negli anni 2000, dedicata alla fotografia naturalistica con grande interesse verso il mondo animale, maggiormente verso l’avifauna, nasce sia l’idea sia la volontà (vocazione) di voler rendere partecipe le persone dell’ enorme bellezza della Grande Madre, la Natura, nelle molteplici sue sfumature, non solo di colori.
L’esperienza didattica acquisita in diversi altri campi durante gli anni e la propensione a “l’ insegnamento“, fanno si che in modo naturale nasca, anche, l’esigenza di trasmettere ciò appreso nel campo fotografico naturalistico, ma anche interiore, culturale…
Dopo alcuni anni di attività (ancora in auge) di collaborazioni con le due più importanti Riserve Naturali dell’ area Lario e Ceresio come guida naturalistica riconosciuta (Riserva Naturale Pian di Spagna Lago di Mezzola – Riserva Naturale Lago di Piano) ed altre collaborazioni come educatore ambientale con la cooperativa Koiné e l’associazione Proteus, si consolida l’attività professionale in proprio di educatore ambientale, guida naturalistica e guida turistica ambientale che affianca la professione storica (di cui sopra).
Nasce così nel 2013 Giovanni Salici per l’Ambiente,
questo sito (che viene alla luce alle 17.17 del 17 dicembre 2015) è lo strumento informativo principale di questo settore professionale, per poter offrire alla propria clientela le informazioni di base sulle attività svolte da GSAmbiente durante tutto l’anno.
Il nostro territorio di principale svolgimento delle attività è quello del Lago di Como (Lario), del Lago di Lugano (Ceresio), della Valtellina e Valchiavenna. Aree naturalistiche e culturali estremamente ricche di spunti, particolarità, bellezze, a volte ben visibili, altre quasi celate agli occhi dei più.
L’amore per il territorio non può che incrementare la passione e la vocazione a trasmettere quanto vissuto nella propria vita, non solo professionale.
Per una naturale propensione alle nuove conoscenze, l’attività è in espansione, già con proposte fuori porta (vedi Delta del Po per esempio) e nei prossimi tempi verranno incrementati gli itinerari (anche di più giorni).
Nel 2015 (dopo 4 anni per conto della Riserva Pian di Spagna) mi sono occupato personalmente come Giovanni Salici per l’Ambiente della didattica, educazione ambientale per immagini alle scuole, per il Sondrio Festival (importante ed internazionale manifestazione concorso dedicata ai film Natura di tutto il mondo).
Nel 2016 SondrioFestival mi affida la progettazione e realizzazione di una didattica sulla “Migrazione” che vede circa una trentina di pannelli di grande formato grafici e fotografici di mia produzione, affiancati da animali tassidermizzati provenienti dai musei di Lenatate sul Seveso e del Parco della Val Senagra (o Sanagra) con cui collaboro.
Nel 2019 (dopo due anni di pausa) torno alla manifestazione evento della Valtellina curando la didattica alle scuole su un tema importante e difficile scelto dall’organizzazione: gli insetti. Mi occupo quindi di spiegare il mondo degli insetti e non insetti, alle scuole, agli adulti, attraverso una mostra itinerante di terze parti dal titolo “insetti da paura” che vede in piazza Garibaldi a Sondrio, ricostruzioni in formato gigande di alcuni antropodi, coleotteri, odonata….
Nel 2019, prima dell’evento sopra, partecipo al work shop di Area Parchi Regione Lombardia dedicato agli educatori ambientali di tutta la regione, sul tema “prendersi cura, custodire, conservare”
In questo momento difficile per l’intero Pianeta Terra, il mio impegno è sempre maggiore nel cercare di informare, divulgare, oltre che la conoscenza della Natura, le difficoltà e particolarità dei comportamenti umani e sue implicazioni nel rapporto col Pianeta.
L’uso più consapevole della materia plastica che non può più essere monouso ne semplice contenitore usa e getta, è solo un esempio del mio impegno attuale sia in educazione ambientale rivolta alle scuole che nel messaggio da tramandare al mondo degli adulti.
I Cambiamenti Climatici, la plastica, la cementificazione, i comportamenti dell’uomo, non possono più essere scorporati dalla divulgazione storica, naturalistica, dei territori che si visitano.
“Non ci sarà una salvezza per l’uomo se non imparerà il rispetto per ogni forma di essere vivente
E’ facile amare e difendere un animale.
Difficile amare e difendere un albero.
Eppure è grazie agli alberi che possiamo respirare.”
#SpecieUmanaInEstinzione