il Bramito del Cervo è anche il richiamo della Natura sull’uomo. I 5 Sensi nei Colori dell’Autunno sul Fiume Mera sono emozione ed empatia con la Terra.
A nord del Lago di Como, tra Valchiavenna e Valtellina, nella Stagione dell’Amore del Cervo.

5 Sensi d’Autunno ❘ Bramito del Cervo

photo © Giovanni Salici All right reserved – Tutti i diritti sono dell’autore
scontro tra due maschi giovani di Cervo europeo o nobile, Stagione dell’Amore e del Bramito del cervo, Riserva Naturale dei Pian di Spagna Lago di Mezzola, 03 ottobre 2015 AGS20190717_0681
richieste di immagini ed acquisto sia per pubblicazioni che per privati ad Archivio Fotografico Giovanni Salici

Il Cervo nobile (Cervus elaphus, Linnaeus 1758)

ATTENZIONE
A richiesta altre escursioni sino a fine ottobre*

* il bramito si esaurirà naturalmente entro metà mese

5 Sensi d’Autunno

Alla scoperta dei nostri sensi immersi nella Natura.
Sapremo riconoscere le emozioni che ci accarezzano durante l’esperienza?

E’ una escursione che prende spunto dal periodo di riproduzione del Cervo europeo o nobile (Cervus elaphus, Linnaeus 1758) ovvero la Stagione dell’Amore o Periodo del Bramito.
L’obiettivo principale sarà quindi quello di andare a cercare di osservare questo mammifero e di sentire il suo verso di richiamo nella foresta o ….. tra i canneti.
Il Bramito del Cervo è uno dei momenti più intensi della vita di questo animale. Lo è anche per gli appassionati che ogni anno cercano le tracce sui sentieri.

Ma l’Autunno offre una moltitudine di emozioni. La nostra intenzione sarà quella di comprendere dove cercarle e attraverso gli stimoli dei nostri sensi, trovare nuove mediazioni per l’approccio con la Grande Madre.

I canti degli uccelli, alcuni in migrazione; i profumi e l’odore del canneto, delle foglie umide, del prato; l’osservazione del Colori Autunnali, il sapore di una cena frugale al lume di lanterna nella Riserva, la sensazione insolita nell’abbraccio di un albero, essere vivente indispensabile alla nostra respirazione.

Sono questi i 5 sensi di cui disponiamo e che attraverso il percorso con la Guida Naturalistica Mediatore per un contatto con la Natura cercheremo di percepire meglio.

Un’occasione oltre che per l’ascolto, anche per scattare memorabili fotografie coi suggerimenti di un professionista.

Nell’Alto Lago di Como, ai piedi di Valchiavenna e Valtellina, a un’ora da Sondrio, Lecco, Como, Lugano…

Due appuntamenti con diversa programmazione:

• sa 26 settembre 2020

  15.30 ritrovo parcheggio nord sponda est fiume Mera in località Ponte del Passo
  15.45 partenza verso località Balatrone
  16.00 Balatrone escursione ed attività con pause ascolto ed osservazione
  18 ca Cascina Poncetta con osservazione ed ascolto ed infine piccola cena al sacco a cura dei partecipante, distanziati in sicurezza ecc…*
  a seguire rientro

 

• sa 03 ottobre 2020

  15.30 ritrovo parcheggio nord sponda ovest fiume Mera in località Dascio di Sorico
  15.45 partenza verso località Sasso di Dascio
  16.00 Sasso Dascio ed attività di ascolto ed osservazione
  possibile non certa breve escursione oltre il punto panoramico
  18 ca lungo Mera di Dascio con osservazione ed ascolto

  NON prevista la cena al sacco il 3 ottobre

* durante la cena che solo in parte sarà possibile su tavoli di legno, i nuclei familiari e le persone in genere dovranno cortesemente osservare 5 metri di distanza,
la normativa anti Covid prevede inoltre che le bevande e cibi non siano in comune e che non possano essere scambiati tra i partecipanti.
Coloro che non gradiscono fermarsi per la cenetta, possono rientrare anticipatamente e facilmente, ma senza la guida.
In entrambi i casi è indispensabile una adeguata lanterna, torcia, pannello led, frontalino, o comunque un punto luce per mangiare e per camminare.

© COPYRIGHT
nessun utilizzo od incorporazione se non autorizzato dall’autore
video riprese © GiovanniSalici.com
richieste di immagini ad Archivio Fotografico Giovanni Salici

Altre date programmazione

Alle date sopra indicate possono essere aggiunte a richiesta delle escursioni all’ascolto del Bramito del Cervo private o semi private, durante il periodo della Stagione degli Amori, che si presume durerà sino a metà ottobre. Queste escursioni possono essere richieste anche per altre zone del Lario, Valchiavenna, Valtellina, Foreste di Valsolda, Riserva Naturale Lago del Piano.

Altre norme Covid

I partecipanti sono tenuti a misurarsi la temperatura a casa e non partecipare se tale è o supera i 37,5°
Mascherina + distanza di 2 metri tra i partecipanti durante le spiegaziioni.
La mascherina è possible toglierla durante il cammino mantenendo 3-4 metri di distanza!

Altre regole dell’escursione

Crediamo e ci stiamo impegnando nel #plasticfree
Chiediamo quindi di non portare cibo o bevande in plastica monouso (esempio vaschette di salumi, bottiglie, bicchierini usa e getta……)
Di portare viceversa contenitori e bicchieri in altri materiali che vengano riutilizzati (esempio bicchieri in metallo, ceramica, vetro, piatti in plastica dura non da gettare, ….)

Sicurezza escursionistica

Abbigliamento adeguato all’escursione comprensivo di mantella od ombrello antipioggia il tutto in colori neutri (verde militare, marrone, grigi, meglio maculato e non tinta unita**….) per un equilibrio cromatico con l’ambiente ed una minima mimetizzazione. NO BLU!!! Il blu è un colore altamente visibile agli ungulati.
**la tinta unita permette al cervo di vedere la sagoma distinta.

Scarponcini o scarpe da trekking; NO sandali nemmeno se con suola antiscivolo o tantomeno ciabatte!
Una lampada adeguata (come definito sopra) per illuminare la propria cena che avverrà probabilmente al buio e nell’ascolto dei bramiti.

La responsabilità è di ogni partecipante per se stesso e gli altri, i tutori o genitori dei minori sono responsabili dei figli o dei minori che accompagnano, anche nei confronti degli altri.

Curiosità

I cervi e la gran parte degli animali selvatici hanno uno spiccato senso olfattivo, quindi indumenti lindi di lavatrice con tanto di profumi rendono vani gli sforzi di aver indossato un perfetto abito mimetico. Ovviamente vale anche per i profumi personali che non andrebbero considerati quando si va a vedere fauna selvatica e certamente per il Cervo.
Abbiamo già indicato sopra come alcuni colori sono sicuramente sconsigliati, come il blu, violetto, che non andrebbero assolutamente indossati. Tenere anche presente della visione laterale periferica di questo animale che ci può vedere anche con la cosidetta “coda dell’occhio” che nel caso del Cervo, è una visione precisa.

Presso escursione ed info prenotazione

Questa esperienza in escursione ha un costo di € 15 a persona (indipendentemente dall’età).

La prenotazione è obbligatoria a mezzo mail ambiente@giovannisalici.com
oppure compila la scheda seguente se preferisci (la prenotazione dovrà essere confermata dal pagamento della quota di partecipazione).